Honeycombing
Honeycombing è un termine utilizzato nelle operazioni logistiche, per descrivere un tipo specifico di sistema di stoccaggio di magazzino. I pallet o le merci sono immagazzinati in modo non contiguo, lasciando spazi vuoti o “nidi d’ape” nelle scaffalature. Questa situazione si verifica spesso a causa dello stoccaggio e del prelievo selettivo delle merci, in base alle richieste dei clienti. Causa la formazione di spazi vuoti all’interno del sistema di scaffalature, man mano che gli articoli vengono rimossi e ne vengono aggiunti di nuovi.
Applicazioni pratiche di honeycombing
L’honeycombing si usa comunemente nei magazzini che utilizzano il metodo di gestione dell’inventario First-In-First-Out (FIFO), in cui gli articoli vengono prelevati dalla parte anteriore del magazzino e riforniti da quella posteriore. Di conseguenza, l’honeycombing può verificarsi quando gli articoli ad alta richiesta vengono prelevati frequentemente, lasciando spazi vuoti. Inoltre, può verificarsi anche in magazzini che custodiscono un’ampia varietà di prodotti con dimensioni, forme e modelli diversi.
Esempio di honeycombing
Utilizziamo questa illustrazione come esempio. Quando il prodotto A viene spedito, lo spazio lasciato libero nell’area di stoccaggio rappresenta una perdita a nido d’ape di 3 posizioni. Si vede anche che sono stati ricevuti 8 pallet del prodotto B, lasciando aperte 4 posizioni di pallet. Il prodotto C sta utilizzando tutto lo spazio all’interno delle corsie. Con uno spazio per un totale di 36 pallet e 7 posizioni aperte, la perdita a nido d’ape è vicina al 20%. Tenete presente che in un magazzino reale ogni piano potrebbe avere pallet stoccati a 3, 4, 5 o addirittura 6 altezze, a seconda dell’altezza della scaffalatura o dell’impilabilità del prodotto in una posizione di stoccaggio alla rinfusa. In questo esempio, se ognuna delle sei baie profonde è impilata a un’altezza di 4, ci sono 24 pallet per isola. Pertanto, la capacità totale di pallet per questa sezione del magazzino è di 144 e la perdita a nido d’ape è di 28 pallet.
I vantaggi dell’honeycombing
Uno dei principali vantaggi dell’honeycombing è la flessibilità che offre nell’accogliere vari tipi e dimensioni di prodotti all’interno di un magazzino. Consentendo uno stoccaggio non contiguo, i magazzini possono gestire meglio l’inventario e adattarsi alle fluttuazioni della domanda. Inoltre, può contribuire a ridurre il rischio di stockout, consentendo processi di prelievo e rifornimento più efficienti.
Gli svantaggi dell’honeycombing
Lo svantaggio principale dell’honeycombing è l’uso inefficiente dello spazio di stoccaggio, che comporta una minore densità di immagazzinamento e un aumento dei costi. Gli spazi vuoti all’interno del sistema di scaffalature possono comportare uno spreco di spazio in magazzino e un aumento delle spese operative. Inoltre, il nido d’ape può comportare anche un aumento dei costi di manodopera, in quanto i lavoratori potrebbero dover impiegare più tempo per localizzare e recuperare gli articoli da posizioni di stoccaggio non contigue.
Le sfide
L’implementazione dell’honeycombing in un magazzino può presentare diverse sfide, tra cui l’ottimizzazione dello spazio di stoccaggio, la gestione efficiente dell’inventario e la minimizzazione dei costi di manodopera. I responsabili di magazzino devono pianificare e monitorare attentamente il layout di stoccaggio, per garantire l’utilizzo ottimale dello spazio disponibile. Mantenendo efficienti i processi di prelievo e rifornimento.
Le migliori pratiche di honeycombing
Per implementare efficacemente l’honeycombing, i responsabili di magazzino dovrebbero considerare le seguenti best practice:
- Condurre regolari controlli dell’inventario per identificare e risolvere eventuali inefficienze nel sistema di stoccaggio.
- Implementare sistemi di gestione del magazzino (WMS), per tenere traccia dei livelli di inventario, monitorare l’utilizzo del magazzino e ottimizzare i percorsi di prelievo.
- Utilizzare sistemi di scaffalature regolabili che possono essere facilmente riconfigurate, per adattarsi alle variazioni delle dimensioni dei prodotti e dei flussi di richieste.
- Formare il personale di magazzino sulle corrette tecniche di stoccaggio e prelievo, per ridurre al minimo l’impatto dell’honeycombing sui costi di manodopera.
Implicazioni future
L’honeycombing può avere implicazioni sia positive, sia negative, per le operazioni logistiche e le industrie correlate. Da un lato, consente una maggiore flessibilità nell’accogliere diversi tipi di prodotti e modelli di domanda, con conseguente miglioramento della soddisfazione dei clienti e riduzione delle scorte. D’altro canto, un uso inefficiente dello spazio di magazzino può comportare un aumento dei costi e una minore efficienza operativa complessiva, con potenziali ripercussioni sulla competitività e sulla redditività di un’azienda.
In conclusione, l’honeycombing è un metodo di stoccaggio comunemente utilizzato nelle operazioni logistiche, che offre vantaggi e svantaggi. I responsabili di magazzino devono valutare attentamente i pro e contro dell’implementazione dell’honeycombing, considerando fattori quali la densità di stoccaggio, la gestione delle scorte, i costi di manodopera e l’efficienza operativa complessiva. Seguendo le migliori pratiche e sfruttando la tecnologia, le aziende possono gestire efficacemente l’honeycombing e ottimizzare le operazioni logistiche.
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Per approfondire il significato di honeycombing
Ecco alcune fonti autorevoli, per approfondire il significato di questo termine:
“Warehouse Management: A Complete Guide to Improving Efficiency and Minimizing Costs in the Modern Warehouse” di Gwynne Richards
“Supply Chain Logistics Management” di Donald Bowersox, David Closs e M. Bixby Cooper.
Thirty years of the International Journal of Logistics Management https://www.emerald.com/insight/content/doi/10.1108/IJLM-03-2020-0121/full/html
Latent variables in business logistics research: scale development and validation https://d1wqtxts1xzle7.cloudfront.net/33508314/LATENT_VARIABLES_IN_BUSINESS_LOGISTICS_RESEARCH-libre.pdf
Consumer response to retail stockouts https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/j.2158-1592.2001.tb00159.x
International Warehouse Logistics Association Glossary https://www.iwla.com/wp-content/uploads/2020/09/IWLA-Glossary-and-Terminology.pdf
Consultando queste risorse, è possibile trovare ulteriori informazioni e approfondimenti sulla definizione e l’applicazione del termine “honeycombing” nelle operazioni logistiche.
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